FATTORI MOTIVAZIONALI
L’importanza di conoscere i propri e riconoscere quelli altrui
Un articolo di Veronica Spinella
Ogni nostro fattore motivazionale richiede di essere vissuto, soddisfatto ed è proprio questo il suo obiettivo e il suo fine.
La motivazione definisce il nostro stato interno preferito, il processo interno o esterno che spinge un individuo ad agire in un determinato modo o a perseguire un obiettivo specifico. È decisamente un processo complesso che determina il comportamento umano: è la forza che ci spinge ad agire, a raggiungere i nostri obiettivi e a superare gli ostacoli che ci si presentano giorno dopo giorno. È partecipe del fatto che si esca fuori dai nostri letti alla mattina e di rialzarci quando cadiamo e viviamo dei momenti no.
Sappiamo tutti che al raggiungimento di un obiettivo si innesca una sensazione di benessere: la sentiamo, la vediamo, la riconosciamo. È quel carburante che muove il nostro motore interno.
Il conoscere i propri fattori motivazionali è fondamentale perché in questo modo, consapevolmente, capiamo il come e il perché siamo propensi ad agire in un certo modo così come lo sono gli altri. È necessario per migliorare la nostra vita: una volta compresi siamo in grado di prendere le decisioni e fare le migliori scelte possibili sia da un punto di vista personale che professionale in quanto capaci di scegliere attività e obiettivi in linea con i nostri fattori e in questo modo più propensi a essere motivati e impegnarci maggiormente a raggiungere gli obiettivi prefissati.
La conoscenza è un processo continuo che richiede impegno e curiosità, questo lo sappiamo già, ma quella dei fattori motivazionali, in qualche modo, forse ancora di più perché ci spoglia di tutte le nostre sovrastrutture, ci mette in qualche modo “a nudo”: escono di scena gli attori e rimangono le persone.
Dopo aver testato in prima persona la profilazione e preso coscienza di 16 fattori motivazionali presi in esame e con una restituzione su base scientifica (cit. LUXX profile), posso testimoniare come abbia tutto innescato un percorso di evoluzione. Lo definirei un seme che cresce, giorno dopo giorno, permettendo di accrescere la consapevolezza dei propri fattori motivazionali e il riconoscimento di quelli altrui in maniera esponenziale favorendo una crescita sia a livello personale che professionale.
D’altro canto tutto questo ci supporta anche per migliorare le nostre relazioni con gli altri: ci permette di capire meglio le loro esigenze e desideri e in questo modo, saremo in grado di costruire relazioni più forti, soddisfacenti e durature.
Riuscite a immaginare, sentire, vedere che impatto tutto questo possa generare anche all’interno delle organizzazioni stesse?
Non mi riferisco solo alla fase di selezione ma anche a quella relativa, per esempio, a dei cambiamenti organizzativi, alla gestione di team di lavoro e gestione della Leadership.
La vera sfida però è quella di mettere in pratica ciò che abbiamo imparato su noi stessi, con pazienza e costanza. Solo così possiamo diventare una versione migliore di noi stessi e contribuire a migliorare ciò che ci circonda.
Ma come possiamo farlo nei confronti degli altri?
Osservando il loro comportamento, ascoltando le loro parole, cercando di capire cosa sia veramente importante per loro e, se ne abbiamo la possibilità, confrontandosi apertamente con loro in assenza di giudizio.
Non è un gioco a braccio di ferro, a chi ha ragione o meno ma un reale confronto e accettazione anche delle diverse leve che ci motivano e ci spingono a comportaci in determinati modi.
Conoscere i propri fattori motivazionali e riconoscere quelli altrui è un’abilità essenziale: investire del tempo per capire cosa motiva noi e gli altri porta solamente benefici, sia a livello personale che professionale, ci apre la mente e ci porta a un confronto su livelli diversi e a semplificarci la vita, evitando di disperdere energie inutilmente.
Potrebbe non essere un percorso semplice ma tutti i processi di consapevolezza lo sono: alla fine però ci accrescono e ci supportano portandoci solo e soltanto valore aggiunto. Anche questo percorso può essere camminato insieme.
Pertanto, sii coraggioso, esplora nuove possibilità, mettiti in gioco e non avere paura di conoscerti: da quel momento cambia tutto.