COME RICONOSCERE E SMASCHERARE I FUFFA GURU DELLA COMUNICAZIONE PER DIFENDERTI DALLA PSEUDOSCIENZA E DAI CIARLATANI DEL MARKETING
Un articolo di Pasquale Di Matteo
IL PROBLEMA DEI “FUFFA GURU” NELLA SOCIETÀ DIGITALE
Chi sono questi individui che infestano i nostri feed social con aforismi da quattro soldi e consigli copia e incolla?
Basta navigare un po’ su YouTube per scoprire tanti video identici. Veri e propri copia e incolla, spesso fatti da gente che non ha nemmeno l’età per aver raggiunto un diploma, figuriamoci una laurea.
I fuffa guru sono i maghi del nulla, gli illusionisti del marketing che, senza un briciolo di formazione accademica né esperienza reale, si ergono a profeti della comunicazione.
D’altronde, viviamo in un’epoca in cui un post su Instagram vale più di un libro, un reel più di una ricerca scientifica, migliaia di visualizzazioni – per lo più comprate dal miglior offerente – valgono più degli studi universitari e dei master.
Le piattaforme digitali, create per connettersi, sono diventate anche il megafono di chi vende fumo. E il fumo, si sa, acceca.
Ma perché è pericoloso?
Perché quando un’azienda segue i consigli di un ciarlatano, spreca risorse, distrugge reputazioni, alimenta il caos.
Quando un professionista crede alle loro promesse di successo istantaneo, si ritrova con le tasche vuote e l’anima piena di dubbi.
Perciò, come distinguere un chirurgo da un macellaio, se entrambi brandiscono un coltello?
LE CARATTERISTICHE TIPICHE DEI FUFFA GURU
- IL COPIONE SENZA CREDITI
Prendono il lavoro degli altri, lo riciclano, lo spacciano per proprio.
Un articolo di un ricercatore diventa un post loro. Un saggio di semiotica si trasforma in un “metodo rivoluzionario” per vendere più yogurt.
Sono sciacalli digitali nutriti dalla fatica altrui, che non lasciano traccia, se non il tanfo dell’opportunismo.
- IL VUOTO ACCADEMICO
Nessuno studio di sociologia, nessuna ricerca sulla psicologia dei consumi, zero nozioni di semiotica.
Farebbero fatica a spiegare il significato di “awareness” in un contesto culturale, perché le loro argomentazioni sono un collage di Wikipedia e altri video e post rubati sul Web.
Non a caso, la rete è piena di post e articoli che parlano di ascolto autentico, dove ascolto è ormai un concetto superato e “autentico” fa tanto risposta di Chat Gpt o similari.
- LE PROMESSE DA BAZAR
“Conversioni in 24 ore!”; “Guadagna 10k al mese senza muoverti dal divano!”; “Il segreto che i guru non vogliono rivelarti!”
Sono i venditori di pozioni magiche, i Wanna Marchi del terzo millennio. Peccato che la magia, qui, sia solo nell’arte di spillare soldi agli ingenui.
- IL LINGUAGGIO DEL NULLA
“Growth hacking”, “mindset vincente”, “disruption”.
Paroloni vuoti, slogan che rimbalzano come palline da ping-pong in una stanza vuota, dove l’eco è l’unica cosa che resta.
Usano il gergo per mascherare l’ignoranza, come un pappagallo che ripete “Shakespeare” senza aver mai aperto un libro e senza saper fare una semplice parafrasi.
- I CASI STUDIO DI CARTAPESTA
“Guardate questo brand che ha triplicato le vendite!”
Peccato che il brand sia – quasi sempre – inventato, che i dati siano presi a caso, e i risultati frutto della fantasia.
Sono architetti di realtà parallele, dove i numeri sono finti e i successi sono cartoni animati.
ESEMPIO PRATICO (che accade spesso)
Un guru promuove “tecniche di neuromarketing” basato su studi degli anni ’90, perché ignora decenni di ricerca neuroscientifica.
Il risultato? Le aziende che si fidano di questo elemento spendono migliaia di euro in strategie già superate prima ancora di essere applicate.
LE CONSEGUENZE DEL SEGUIRE I FUFFA GURU
Sprechi, fallimenti, reputazioni distrutte.
Un’azienda che segue un guru è come una nave affidata a un capitano che non sa leggere le carte, perciò è destinata a naufragare.
Un giovane che si forma con questi ciarlatani diventa un burattino senza fili, pieno di nozioni contraddittorie. È come studiare medicina su TikTok.
Ci andreste mai?
Io no. Allora, perché affidarsi al cugino che è “uno smanettone sui social”?
I guru sfruttano la disperazione di chi cerca scorciatoie, successo, notorietà e risultati subito.
Vendono illusioni a chi ha bisogno di speranza e a chi crede alle favole, trasformando il sogno del successo in una truffa.
Quando tutto crolla, la colpa non è del guru, ma della “comunicazione che non funziona” o del cliente che non ha applicato alla lettera le indicazioni, ovviamente. Perché con altri funziona. Peccato che quegli altri non si sappia come contattarli oppure, se esistono, non si sappia dove sia la loro attività al di fuori del web.
È come dare la colpa alla fisica se un ponte crolla, anche se il problema non è mai la gravità, ma chi ha costruito il ponte senza conoscerla.
Non tutti quelli che urlano sul web sono esperti. Anzi, spesso sono solo megafoni vuoti.
COME RICONOSCERE UN VERO ESPERTO DI COMUNICAZIONE?
- LA FORMAZIONE È LA BASE
Un vero esperto di comunicazione ha una laurea in comunicazione. Punto.
Qui siamo all’ABC.
Se manca una laurea in ambito comunicazione, chiudete la… comunicazione. Non avete di fronte un esperto.
Sociologia, psicologia, semiotica sono discipline che richiedono anni, non corsi di 24 ore su YouTube o alla tal accademia. E questi studi sono il percorso di qualunque laureato in Scienze della Comunicazione.
- L’ESPERIENZA SI TOCCA CON MANO
Case study reali, testimonianze verificabili, risultati misurabili. Un esperto serio non ti vende aria fritta: ti mostra il pane sfornato.
Se noti che l’esperto in questione non lavora in mezzo alla gente, non posta nulla che non siano pubblicità dei suoi corsi e non vedi mai foto di suoi eventi/lavoro, che non siano lui e i suoi studenti, scappa.
- LA SCIENZA PRIMA DELLA MODA
Le sue strategie sono supportate da ricerche o dice cose che hai già letto e sentito da migliaia d’altri?
In questo secondo caso, è facile che tu sia alle prese con un fuffaguru campione del copia, incolla e truffa.
STRUMENTO PRATICO: CHECKLIST PER SMASCHERARE UN CIARLATANO
- Non pubblica costantemente sui social lavori relativi alla comunicazione (articoli, informazione, eventi in mezzo alla gente, dibattiti)
- Non ha un sito web serio.
- Le sue promesse sono da fiaba.
STRATEGIE PER DIFENDERSI DAI FUFFA GURU
- FAI DOMANDE SCOMODE
“Perché dovrei fidarmi di lei e non di un altro?”
Il vero esperto risponde. Il guru si offende.
“Quale logica sta dietro la strategia che mi sta proponendo?”
Il vero esperto non ha problemi a dirtelo.
“Vuoi vendermi questo corso di migliaia di euro: quale garanzia mi dai? Soddisfatto o rimborsato? Un minimo di entrate in poco tempo, messe nero su bianco?”
Il vero esperto non fa promesse, ma non chiede nemmeno migliaia di euro. Se un corso vi costa più di un anno di università, il mio consiglio è: scappate.
Anche perché una laurea ha un valore legale. Qualunque corso non equiparato dal MIUR a una laurea vale come i soldi del Monopoli.
- COLTIVA IL DUBBIO
Non tutto ciò che brilla è oro. Impara a riconoscere i titoli urlati, le promesse assurde e l’enfasi da venditori di fumo.
- STUDIA, STUDIA, STUDIA, O AFFIDATI A CHI HA STUDIATO
Leggi libri, articoli accademici, ricerche. La conoscenza è l’antidoto alla manipolazione.
Affidati solo a persone competenti, con tanto di laurea a confermarlo. Il resto è aria fritta.
- ASCOLTA VOCI DIVERSE
Un solo parere è un rischio, come un medico. Confronta, analizza, scegli con la testa, non con l’istinto. Valuta il prezzo e la storia del professionista di turno. Valuta cosa è riuscito a fare negli ultimi 4/5 anni.
- INVESTI IN FORMAZIONE SERIA
Università, master, corsi certificati dal MIUR. La competenza non si improvvisa: si costruisce.
IL RUOLO DELLA COMUNITÀ NEL CONTRASTARE I FUFFA GURU
Segnala i contenuti plagiati, i profili fake, le truffe. Non restare in silenzio: ogni segnalazione è un mattone contro il muro dell’ignoranza.
Condividi il lavoro dei professionisti certificati, partecipa ai loro eventi, finanzia i nostri progetti. La competenza va premiata, non ignorata.
Eh… lo so. Spesso i fuffaguru costano molto meno o promettono risultati in settimane, quando tu parli di mesi e anni. Ma poi il tempo passa e sei costretto a ripartire da zero dopo qualche mese a perdere soldi e tempo.
Insegna agli altri a riconoscere i segnali di allarme. Un popolo informato è un popolo libero.
“Diventa parte della soluzione. Non lasciare che la disinformazione prevalga. Scegli esperti di comunicazione e non “smanettoni sui socia.”
DALLA CONFUSIONE ALLA CHIAREZZA
I fuffa guru prosperano nel caos, nell’ignoranza, nella fretta di avere tutto e subito. Ma la comunicazione non è un gioco: è una scienza che si studia quotidianamente, un’arte con basi culturali specifiche da cui non si può prescindere, una responsabilità.
La prossima volta che incontri un guru, chiedigli: ‘Ha mai letto Habermas? Conosci la teoria dell’agire comunicativo?’ Se balbetta, sai già chi hai di fronte.
Difendi la tua mente. Difendi il tuo lavoro. Non comprare e non alimentare illusioni, ma investi sui professionisti certificati.