Confesso che ci resto male quando scopro trame nascoste, scorrettezze o (in qualche modo) tradimenti.
Poi però (forse per consolarmi) ricordo a me stessa che la Libertà è il primo valore che difendo, nella vita come nel lavoro e, come un mantra guaritore, mi ripeto: “ognuno è libero di fare come meglio crede”…
#Libertà, il valore dei valori (per me)
Premessa: faccio un discorso generico, qui in EVE siamo diversi, ehhhh!?
In EVE, la #Libertà troneggia nella nostra carta dei valori fondanti.
Libertà di pensieri, parole, opere e omissioni.
È a tutti gli effetti il primo valore scritto nello statuto della nostra community.
E non è un caso.
Parliamo di valori? Dai, sì.
EVE- Elite Value Exchange è nata con grandi, belli e buoni propositi, sulla base – e nel consapevole rispetto – di quattro valori scelti insieme.
Sono valori che riteniamo “sacri” e che ci rappresentano davvero. O dovrebbero.
E uso apposta il verbo “dovere” (seppur in condizionale), perché si tratta di una conditio sine qua non per far parte attivamente della community.
Mi rendo conto che oggi si parla (spesso e troppo facilmente) di valori ovunque.
Si vede che è di moda e fa fico… dunque, quando se ne sente parlare, a qualcuno possono sembrare parole dette in modo leggero, vuote, di apparenza.
Ma noi qui li prendiamo molto sul serio: sono pieni di significato pratico e concreto.
EVE l’abbiamo fondata Alessandro, io e altri professionisti coraggiosi con l’idea di creare uno spazio aperto, inclusivo; dove si possa pensare liberamente, parlare apertamente, agire concretamente.
Un luogo per costruire relazioni di valore — sì, ok… anche questa è una frase inflazionata, ma ci vuole, ci sta proprio bene.
Ed è vera.
Significa che le relazioni che vogliamo creare valgono davvero qualcosa di importante: creano alleati, amici, pubblico che ti legge, ti segue, ti commenta, ti cerca.
Relazioni che aumentano l’autorevolezza reciproca, migliorano la visibilità sul mercato e, magari, portano chiamate per collaborare, conoscere clienti, far parte di progetti, per migliorare o crescere.
Ma non è un risultato che arriva in due clic.
Serve tempo, fiducia, pazienza.
Non tutti hanno avuto la costanza di restare.
Tuttavia, la nostra è una storia di crescita e miglioramento onesto e reale. C’è chi merita di esserci.
Teniamo presente che il mondo del lavoro e del business (specialmente sui social professionali come Linkedin) è diventato isterico, compulsivo, frenetico.
Pare che alcune cose si diano per scontate e che tutti vogliano tutto e subito, possibilmente gratis.
EVE non è un dispenser automatico di successo, una scorciatoia furba, unidirezionale.
Non sostituisce la tua strategia, il tuo impegno, la tua credibilità e non può fare a meno della reciprocità.
È un progetto calmo, per qualcuno lento, dal ritmo imprevedibile e tollerante, che va alimentato con idee, fiducia e fedeltà ai buoni propositi.
EVE è nata per essere nostra, non solo mia o tua.
Nostra nel senso più ampio: di chi prende iniziative, scambia, collabora, contribuisce e crea relazioni sincere.
Qui trovano spazio le persone vere, trasparenti, che non vengono solo a “prendere”, ma soprattutto a offrire.
Non promettiamo lavoro o clienti a palate, né favole di Terre Promesse.
(Non portare nemmeno tu peccati capitali, flagelli o piaghe d’Egitto — porta supporto, chiarezza, condivisione, aiuto e gratitudine)
Qui non si fa magia, ma si costruiscono Visioni con pazienza.
Se ti fai conoscere — e riconosci gli altri — con costanza e umiltà… qualcosa di buono succede.
EVE è una community leale, per persone leali.
La Libertà, naturalmente, non esclude gli altri valori, che sono: Rispetto, Fiducia e Solidarietà.
Il #Rispetto implica inevitabilmente flessibilità e tolleranza e significa, anche, essere disposti a riconoscere chi ti ha aiutato in qualche modo, chi ha tenuto ferma la scala mentre tu salivi.
Non si dimentica chi ti ha dato una mano.
È gratitudine e trasparenza… l’esatto opposto di quelle azioni nascoste, quelle omissioni che parlano più delle parole.
La #Fiducia da noi si dà a priori, e implica essere affidabili e leali (repetita iuvant ).
Non è una parola romantica, ma una responsabilità concreta.
Soprattutto quando si cammina insieme ad altri.
E poi c’è la #Solidarietà: aiutare quando puoi chi è in difficoltà.
Perché, se vuoi essere aiutato, per primo devi aiutare.
“Date, e vi sarà dato” diceva qualcuno di molto Saggio.
Funziona così per ogni valore, ogni relazione. Nel bene e nel male.
Nel bene e nel male.
Se sei già parte di EVE, questo è un invito a ricordare cosa hai scelto — non solo con le parole, ma con la tua presenza.
Se non ci sei ancora, ma ti riconosci in questi valori — davvero — ti aspettiamo! Più siamo più potremmo fare.
E se, leggendo, ti vengono in mente omissioni o dubbi… va bene così, sei libero.
Libero di scegliere ogni giorno chi vuoi essere, con chi costruire, e cosa – o chi – lasciare da parte.
“a ciascuno sarà dato secondo le sue opere”.
Qui in EVE, come altrove.