DOPO BRUCE
“Chimes of Freedom”
Per chi suona la campana…
Libertà
Un termine
Un concetto
Una Filosofia di Vita
Tante volte ho cantato questo brano guardando i video.
Ascoltarlo dal vivo, nella splendida cornice di San Siro, anche a 40 gradi all’ombra, cantato dalla voce potente del Boss, genera un effetto magicamente avvolgente.
La Campana ha suonato per tutti noi.
Perché la premessa?
“Se un son grulli non li vogliono”
Il mio motto del momento
Cito me stessa
Amo gli aforismi, ne ho creati tanti.
Perché?
Perché la caratteristica di un’Interprete è una spiccata Creatività.
Quella che ti permette di distinguerti in tutte le circostanze e in tutte le situazioni.
Intervista immaginaria, ma non troppo, a un’Interprete Boss-Fan.
Se dovessi dire, in che modo l’“Evento dell’anno”, come lo chiami, tu, ha segnato un’importante punto di svolta nella tua vita, legato alla tua attività professionale, Cecilia, come lo descriveresti?
Impossibile comprendere, in poche righe, un turbinio di emozioni, sensazioni, amore, passione e tanti altri sostantivi/aggettivi per descrivere uno stato d’animo travolgente, che ti prende come un fiume in piena.
Proprio per questo, il presente è intenzionalmente un estratto delle mie sensazioni, delle mie emozioni, di quello che chi non è mai stato a un Concerto di Bruce Springsteen non può capire.
Perché, da un Concerto, la tua professionalità può salvare una vita…
Du spinnst
Vaneggi, diremmo a Firenze
Dai i numeri: in italiano.
Nulla di tutto ciò.
Because…
Durante il Concerto del 30 giugno a San Siro, ho lavorato gratis per alcuni volontari della Croce Rossa (foto scattata da me: pubblicata previo consenso degli interessati, i quali ringraziano per il Credit).
La temperatura sale…
40° C – Tutta colpa di… Bruuuce!
Una Signora americana si sente male. Seduta sui seggiolini in Tribuna, perde i sensi. La figlia, accanto, la distende e invoca tempestivamente l’intervento dei volontari della Croce Rossa.
Immediato il loro soccorso.
Ma…
“Signora, come si sente?”
La Signora non risponde.
Oltre ad essere svenuta, non comprende la lingua italiana.
La figlia, in preda al panico, gesticola, ma non contribuisce alla comprensione.
Dall’alto, una Boss-Fan, già assalita dalla febbre da Bruce, vede e si rende conto dell’accaduto.
Fa per catapultarsi dalla povera turista.
Mio figlio, il “David”, mi ferma “Oh Mamma! Fatti un pentolino una tantum! Ci sono loro, lascia fare, abbozzala con la Sceneggiata”.
Non sento, mi divincolo e mi precipito sulla “Scena del Concerto”.
Molte domande, poche risposte.
La malcapitata non reagisce.
“Per favore chiedi alla Signora come si sente e se sente”
“Hi, Mrs. … How are you? Do you hear us? Can you feel the Music?
(Salve, Signora… Come sta? Riesce a sentirci? Sente la Musica?)
One
Two
Three
Il Concerto inizia, la Signora si riprende.
Apre gli occhi, guarda, si guarda intorno, mi guarda attonita e, forse, un tantino meravigliata…
Non stupirti dell’Ordinarietà
Lascia che siano gli altri a stupirsi della Straordinarietà
(Per gentile concessione della Boss’ Fan)
Non si lavora per la Gloria
Ma, c’è sempre un’“Eccezione alla Regola della non Gratuità”
Professionalità è anche questo
Distinguere è creare l’Eccezione alla Regola del “Lavorare per guadagnare”.
Non sono “bischera”.
Ho un cuore
“Hungry Heart”.
PER CONCLUDERE
I can’t say that I’m sorry for the things that we done, at least for a little while, Sir, me and her, we had us some fun.
(Nebraska) (Bruce Springsteen)
(Non posso dire di essermi pentito per le cose fatte. Almeno per un po’, Signore, io e lei ci siamo divertiti tantissimo)
Non pretendo di avere scoperto l’America
Per una sera sono stata in America
[DPC]
Un sentito Articolo di