MERCATINI DI NATALE
Un articolo di Cecilia Di Pierro
NOVEMBRE E LA SUA NEBBIA
NOVEMBRE TEMPO DI PREPARAZIONE AL NATALE
MAGIA E POESIA IN TUTTO IL MONDO
Parto presto per arrivare in anticipo…
Non è una frase di Babbo Natale.
Non è un Aforisma di un Personaggio famoso.
È una “Ceciliata”, una mia espressione scherzosa per descrivere il mio modo di gestire il tempo nella vita privata, a lavoro e in viaggio.
Una frase per anticipare i preparativi del Natale
NATALE – TEMPO DI MERCATINI
I Mercatini di Natale attirano milioni di turisti annualmente e regolarmente
Essi sono una fonte inestimabile di contributo materiale all’economia delle città ospitanti.
Non sono solo un’occasione per acquistare regali unici. Sono anche un’opportunità per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali. Sempre più mercatini di Natale si stanno orientando verso la sostenibilità, utilizzando materiali riciclabili, promuovendo l’energia rinnovabile e sostenendo il commercio equo e solidale; rappresentano una brillante mix tra tradizione, cultura e spirito festivo. Che si visiti un mercatino alpino, mitteleuropeo o mediterraneo, l’atmosfera è magicamente unica e apre una finestra sul fascino indiscusso del Natale con le relative tradizioni locali che fanno di ogni luogo un luogo unico, affascinante e invitante.
APRITE LA MENTE ALLA FANTASIA, ALLA CREATIVITÁ E ALLA SPENSIERATEZZA
Prepararsi al Natale non significa dimenticare i problemi, o sfuggire alla realtà, come qualcuno potrebbe credere.
Singing and Dancing sempre, superficiale mai.
Ricordo che da bambina chiedevo regali su commissione, leggi sceglievo i regali, e Nonna Rita, mia Madre, rispondeva “Cecì, a Caval Donato non si guarda in bocca”.
In altri termini: non si scelgono e non si criticano i regali ricevuti.
In realtà non sono mai stata particolarmente zelante a Natale, ho sempre mostrato una certa ritrosia al “Regalo occasionale”, o “comandato”, come sono solita definire i regali imposti, o fatti forzatamente, solo per formalità e in certi periodi prestabiliti.
“Mi tocca fare il regalo”: una frase che non posso, e non voglio sentire, e alla quale replico “Il regalo non te l’ha prescritto il Medico, né è obbligatorio farlo”.
E ALLORA PERCHÈ CI TENGO COSÍ TANTO A PARLARE DI MERCATINI DI NATALE?
BECAUSE…
Il mercato è un luogo d’incontro, di ritrovo di conoscenti e vecchi amici, parenti, o anche, semplicemente, persone sconosciute con le quali scambiare due chiacchiere.
In altri termini: luogo di relazioni sociali.
I Mercatini di Natale sono diventati molto più di semplici luoghi nei quali fare acquisti.
Sono la Sede di celebrazione della cultura, della comunità e di un gioioso spirito natalizio.
Consentono alle famiglie di riunirsi, alle persone di gustare e degustare i sapori delle festività e, per gli artigiani locali, mostrare e vendere i propri prodotti.
MERCATINI DI NATALE A FIRENZE
Inevitabile una descrizione approfondita dei Mercatini di Natale nella città in cui vivo.
A Natale tutto è luce a Firenze, ma c’è una Piazza in particolare, che brilla più delle altre.
Sto parlando di Piazza Santa Croce,
La magia del Natale a Firenze: luci, profumi e il celebre mercatino di Piazza Santa Croce nel cuore della città rinascimentale.
Da “Culla del Rinascimento” a Luci sulla Città
Ci credete che Firenze si trasforma in un piccolo mondo incantato sotto le feste natalizie? Ogni anno, mentre le giornate si accorciano, e nell’aria si diffonde un inebriante profumo di cannella, vin brulè e dolci speziati, la città si veste e si riveste di luci, colori e suoni che sembrano vivere in una fiaba. Le vie del centro storico si illuminano, le vetrine diventano piccoli capolavori in una città d’arte e, tra i palazzi rinascimentali, si respira un’atmosfera di calore e meraviglia che pervade gli animi di grandi e piccini.
Firenze a Natale o Natale a Firenze?
Una moderna atmosfera festiva si contrappone ai monumenti di una città rinascimentale.
Sul tutto spicca il Mercatino di Natale di Piazza Santa Croce: uno dei più belli al mondo.
Allestito con attenzione e dovizia di particolari, al centro di Piazza Santa Croce, il Mercatino di Natale si delinea come appuntamento imperdibile e unico per gli appassionati delle tradizioni, dell’artigianato e della magia delle feste. Per qualche settimana, la piazza diventa un piccolo villaggio natalizio, con decine di casette in legno che offrono decorazioni, specialità gastronomiche e idee regalo provenienti da tutta Europa.
Girando tra mercati per rivivere ricordi in Germania
Weihnachtsmärkte e Holzhäuser [Mercatini di Natale e Casette di legno]
Le casette di legno evocano in me ricordi dei miei viaggi in Germania durante il periodo natalizio.
Alla gioia di passeggiare tra i mercatini si contrappone un lieve velo di tristezza per gli anni andati, per la giovinezza trascorsa, ma non dimenticata, quella giovinezza che torna periodicamente nei ricordi a Natale.
Mercatino di Natale a Firenze: un Must
Perché?
Il Mercatino di Natale di Santa Croce è ispirato ai celebri Weihnachtsmärkte tedeschi, i mercati natalizi tipici del Nord Europa. La Piazza è popolata da oltre cinquanta casette in legno che ricordano un piccolo villaggio alpino, con luci calde, decorazioni in legno e tanti profumi che invitano a godersi il paesaggio, rallentare il passo, sollevare lo sguardo e dedicarsi esclusivamente alla magia del momento.
Il Mercatino di Natale a Firenze è unico
Passeggiando tra gli stand, si può trovare davvero di tutto: artigianato locale e internazionale, addobbi natalizi, ceramiche dipinte a mano e molto altro ancora. Inevitabili le delizie gastronomiche: dai wurstel tedeschi ai Brezel caldi, dai formaggi toscani al cioccolato artigianale, gioia del palato, “Cibo degli Interpreti”, facendo una gradevole pausa tra dolci natalizi e vin brulè servito fumante in tazze colorate. Ogni stand è un piccolo mondo tutto da scoprire. La piazza offre la possibilità di fare una passeggiata in un contesto multisensoriale, tra luci, suoni, profumi e sorrisi.
Sono di parte…
Piazza Santa Croce è una delle piazze più iconiche di Firenze, dominata dalla splendida Basilica di Santa Croce. È un esemplare unico, un capolavoro gotico, nel quale riposano grandi personaggi come Michelangelo, Galileo e Machiavelli. Durante il periodo natalizio, la facciata della basilica diventa lo sfondo perfetto per il mercatino. Le luci si riflettono sul marmo bianco e verde, creando un contrasto unico con il cielo invernale e la piazza che sprizza energia da tutti gli angoli e da tutte le strade.
È un luogo d’incontro tra turisti e fiorentini, famiglie e giovani, curiosi e appassionati di tradizioni. Mentre gli adulti si concedono un momento di relax, magari con un bicchiere di vin brulè in mano o un panino con la salsiccia, i bambini ammirano con la bocca aperta gli addobbi scintillanti e i dolci colorati.
La parte più allettante dell’esperienza è, senza dubbio, quella gastronomica. Tra i banchi si possono gustare piatti tipici della tradizione tedesca e austriaca, ma anche tante specialità toscane e italiane. Il profumo del vin brulè si mescola a quello delle caldarroste, dei dolci al miele e delle salsicce alla griglia.
“Nun c’è nient’ chiù bell‘ du mangià e du liett’”
(Mangiare e dormire è la cosa più bella che ci sia)
Cit. Nonna Rita
Dopo una splendida giornata, appassionante, ma stancante, nulla di più gratificante di una cena in uno dei numerosi locali tipici, le trattorie fiorentine , nelle quali gustare una deliziosa bistecca alla fiorentina.
Siete pronti?
“One. Two. Three.
Andiamo!”
Bruce Springsteen a San Siro
Il Natale si avvicina.
Si accendano le luci della città.
Si illuminino i cuori e si aprano le menti.
Lasciamoci illuminare dall’Umanità.
[DPC]
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