Bruce a San Siro – Prima volta
Un articolo di Cecilia Di Pierro
UN’ESTATE INDIMENTICABILE…
21 GIUGNO 1985
Sono passati 40 anni da quel giorno memorabile: era il 21 giugno 1985 a San Siro, quando Bruce, con la E Street Band, salì per la prima volta su un palco italiano. Tra pochi giorni sarà con noi un’altra volta e in quello stesso stadio. Oggi le cose in cui credevamo sono ancora vive e, anzi, lo attendiamo con maggiore trepidazione di allora. Sì perché nel frattempo “Growin’up”. Siamo arrivati ai giorni nostri.
E torneremo ad emozionarci a San Siro.
“Ciao San Siro. Ti amo Italia”
Riprendo il mio Articolo da dove l’ho lasciato lo scorso anno, quando…
Bruce ha perso la voce, facendo piangere migliaia di Fan, compresa me, sua fedele Sostenitrice.
Da allora non ho mai smesso di Singing and Dancing.
Ergo…
One
Two
Three
Here we go.
“Another Roll of the Dice”
Ripropongo, rivisto e riadattato Cecilia’s Style, il mio Articolo dello scorso anno
BRUCE SPRINGSTEEN, PERCHÉ LO CHIAMANO BOSS?
NON AVRAI ALTRO BOSS ALL’INFUORI DI BRUCE SPRINGSTEEN
Oh my Boss!
He’s the ONE and Only e val bene la pena di “Repetita”.
Dedicato alla Community Eve
30 giugno 2025
Da San Siro con Spirito Comunitario e con tutta la Passione di un’Interprete
Il Grande Giorno è arrivato
A voi che avete allietato le mie giornate
A tutti coloro che hanno letto e, forse, sbuffato davanti ai miei numerosi post sul Personaggio dell’Anno.
Chiamatemi “monotona”. Non lo sono
Rumorosamente “Coerente”.
In fondo Bruce è il Trascinatore per eccellenza.
Colui che mette tutti d’accordo su “Twist and Shout”
La Storia si ripete
I concerti anche
Se ti dicono
“No, grazie. Ci devo pensare”
Tu rispondi
“Prego. Non c’è tempo per i ripensamenti”
Dal 1° giugno di pianti e sospensioni
Vado direttamente al 30 giugno successivo
Senza passare dagli altri giorni
Avevo lasciato Bruce a Ferrara. Lo riprendo a San Siro (Sto scrivendo e chi arriva? “No Surrender” – In collegamento diretto con Bruuuce).
Dicevamo…
Perché un Articolo su Bruce Springsteen?
Interprete di Bruce Springsteen?
Traduzione delle sue canzoni?
“I see you in my Dream”
The Boss è la mia ragione di vita.
Mi accompagna a lavoro, sola, mentre traduco a computer, quando insegno Inglese ai bambini, o quando creo atmosfera a lavoro “Singing and Dancing”.
Perché Bruce è la dimostrazione vivente di come
Lavoro è Passione
Entusiasmo
Divertimento
Non si lavora solo per guadagnare
Si lavora per soddisfazione personale
A QUANDO IL GRANDE RITORNO?
L’attesa è stata lunga, ma non c’è dubbio che verrà ricompensata: Bruce Springsteen arriverà a San Siro lunedì 30 giugno e giovedì 3 luglio per recuperare le due date saltate lo scorso anno, quando il rocker americano, 75 anni, aveva dovuto sospendere il tour europeo a causa di un problema alle corde vocali.
RITORNO ALLA GRANDE, CON EFFETTO A SORPRESA…
TRUMP LA NOVITÁ
Tornato sul palco insieme alla sua E Street Band, Springsteen ha ripreso a incantare le folle con le sue scalette “Tougher than the Rest”, magistralmente interpretate con la sua energia instancabile. Ma ad animarlo, ultimamente, è anche il destino degli Stati Uniti che non vede affatto di buon occhio: «L’America che amo, l’America di cui vi ho cantato, che è stata un faro di speranza e libertà per 250 anni, è attualmente nelle mani di un’amministrazione corrotta, incompetente e traditrice», ha detto poche settimane fa durante il suo Tour a Berlino.
Fermo restando che non è mia intenzione fare politica, è importante rilevare questa “uscita” canora di Bruce, per evidenziare il suo interesse appassionato per le sorti del Paese.
E mentre qualcuno grida allo scandalo, dicendo che “deve cantare, non fare politica”, Bruce infiamma gli animi dal palco di Manchester, dove ha scatenato l’ira del presidente Trump che l’ha definito «altamente sopravvalutato», nonché «una prugna secca che dovrebbe tenere la bocca chiusa». Per concludere con un’eresia che più eresia non può essere, dicendo che “He’s not a Talented Guy”.
E menomale, dico io… Figuriamoci if he were talented!
THE BOSS’ FEEDBACK…
E cosa fa Bruce?
“Mò c’ cant’ na canzon’”
Avrebbe detto Nonna Rita.
Bruce canta…
Venerdì 27: i tesori perduti…ritrovati. Bruce pubblicherà un cofanetto con sette album «perduti», «Tracks II: The Lost Albums»: 83 brani, di cui 74 mai editi, composti fra il 1983 e il 2018.
“Che ddì?” Diremmo a Firenze. I Gioielli perduti si aggiungono alla sua già ampia discografia, un vero e proprio pezzo di storia della musica con brani intramontabili e indimenticabili, quali «Born in the U.S.A.», «Dancing in the Dark», «The River» o «Born to Run».
Ho già messo da parte i soldi per acquistare i “Gioielli perduti”.
Dopo i “Gioielli ritrovati”,
A noi non resta che…
“One Two Three”
Roll of the Dice
Tutti a San Siro
Lead as a Leader & Follow the Boss
30 giugno
Da Firenze a Milano
Vi penserò intensamente
Da San Siro con Rumore!
Ricordando Ferrara
In viaggio con il mio “David” per rivivere un’emozione e vincere insieme.
Because…
“Remember
In the END
Nobody Wins
Unless Everybody Wins”
Be in the Community
But stay with the Boss
Greetings from San Siro
Un articolo di