La prospettiva che scegli, fa la differenza.
Un articolo di Ana Alvarez
“La prospettiva che scegli, fa la differenza”
È stato il titolo di uno dei primi webinar EVE.
Lo tenni io, in diretta Zoom, con pubblico presente: compagni di avventura EVE, connessi da tutta Italia e anche dall’estero. Alessandro ed io da Siviglia!
Non era una lezione accademica, per carità!
Era una condivisione di idee ed esperienze, una chiacchierata, un confronto.
Ne abbiamo fatti diversi di questi webinar, su argomenti davvero interessanti alcuni… se vuoi, li trovi sul nostro canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UC4Qtb5jVpwZCnO1nFAhRCOw)…ce ne sono un bel po’.
In quell’occasione parlammo di atteggiamento, linguaggio, focus e causatività.
Del fatto che il cervello non processa il “non” (provate a non pensare a un ragno adesso…)
E di quanto sia importante formulare bene le domande, più che lamentarsi delle risposte.
Insomma, di quella roba invisibile ma potentissima che influenza come viviamo le giornate — e il lavoro.
“Se cambi modo di vedere le cose, le cose che vedi cambiano” diceva W. Dyer
Ed ecco un altra citazione che è un po’ la sintesi del webinar:
📌 “Il tuo atteggiamento mentale dà alla tua intera personalità un potere di attrazione che attira circostanze, cose e persone in cui pensi di più.”
(Napoleon Hill)
In quella chiacchierata, con tanto di slide, si ragionava su questo:
Non scegli sempre cosa accade. Ma puoi scegliere da che prospettiva guardarlo.
E la prospettiva che scegli… fa davvero la differenza!
🎥 Qui il video integrale dell’incontro, se ti va di rivederlo (o scoprirlo per la prima volta):
Qualche immagine per i nostalgici o per i curiosi:
