Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare

(proverbio la cui origine si perde nel corso dei secoli)

 

L’Importanza della Credibilità: fondamento delle relazioni personali, professionali e organizzative

Un articolo di Veronica Spinella

 

Quante volte viviamo l’assenza tra quello che ci viene comunicato e quello che viene fatto realmente?

Se rifletto sull’importanza della credibilità che ha bisogno di tempo per attecchire, un po’ come le radici di un albero, necessita di tempo per crescere, rafforzarsi ed ampliare le proprie fronde, spesso ripenso al mio passato e alle diverse realtà organizzative incontrate negli ultimi 30 anni.

Soprattutto nell’ultimo decennio il gap tra il “dire ed il fare” mi sembra tendenzialmente essere cresciuto.

Premesso questo, la credibilità è una virtù che dovrebbe essere valorizzata e coltivata a livello personale tanto quanto a livello organizzativo, in quanto è il fondamento su cui si costruiscono relazioni solide, di fiducia reciproca e successo a lungo termine.

Se ci soffermiamo un attimo sulle Organizzazioni, di qualunque natura esse siano, queste dovrebbero comprendere quanto profondamente la loro sopravvivenza ed evoluzione futura dipenda dalla loro stessa credibilità, sia essa interna che esterna, per attirare e mantenere i rapporti commerciali con i clienti e/o sostenitori ed essere un esempio per gli stessi dipendenti e partners, attirando nuove persone, ottenendo il loro sostegno e contestualmente consolidando con loro relazioni a lungo termine.

Vi siete mai chiesti quanto possa pesare ad un dipendente entrare in un’azienda dove non si riconosce, dove non trova alcuna corrispondenza tra quello che viene promesso e quello che vive tutti i giorni?

Io sì, perché l’ho vissuto sulla mia pelle e quella sensazione di sfiducia e di “presa in giro” è ancora ben presente in me, nonostante siano passati anni. Le mille maschere incontrate sono ancora un’immagine vivida di fronte a me.

D’altra parte, quanto perde un’organizzazione che fa finta di non vedere, si nasconde dietro a mille parole senza far seguire alcun fatto?

Alla fine, lentamente se le va bene, inesorabilmente tutto!

Una reputazione di credibilità è un lungo percorso che ci si mette una vita a costruire ed un attimo a perdere; eppure è uno tra i motivi principali per cui si decide di intraprendere un percorso di partnership con un’azienda, un professionista o sostenere una causa.

Le organizzazioni veramente credibili dimostrano onestà, valori, trasparenza, coerenza e senso di responsabilità nelle loro azioni: non cercano solo di scrivere slogan di effetto o di abbellirsi per l’esterno. Pensiamo ad esempio alle aziende che investono in responsabilità sociale d’impresa (CSR) per dimostrare il loro impegno nei confronti della comunità e dell’ambiente. Questo tipo di approccio, a parere di molti, potrebbe anche avere una percentuale di operazione di marketing ma allo stesso tempo testimonia anche un’autentica preoccupazione per il benessere collettivo.

Così come per le organizzazioni, la credibilità è altrettanto cruciale, se non di più a livello personale.

Le relazioni personali e professionali si basano infatti sulla fiducia reciproca e la loro durata, crescita e rafforzamento si basa proprio sulla base fondante che per l’appunto è la credibilità delle parti.

Essere credibili significa essere coerenti tra “ciò che si dice e ciò che fa”, onesti nelle proprie interazioni e responsabili nelle azioni. Il non mantenere le promesse e/o il non essere onesti su eventuali problemi rischia non solo di minare quanto difficilmente conquistato ma mette a repentaglio le opportunità personali e professionali, rischiando di causare fratture irreparabili nelle relazioni in quanto viene meno un aspetto fondamentale, quello fiduciario.

La possibile ricetta per esserlo?

Sii sincero, mantieni la parola data, sii coerente e assumiti sempre la responsabilità delle tue azioni, ricordati che è dagli errori che impariamo maggiormente, mantieni gli impegni presi, rispetta sempre gli altri trattandoli con dignità e considerazione. In pratica sii l’esempio che vorresti vedere dagli altri.

Sono consapevole che coltivare la credibilità richieda tempo, impegno ed energia, non ci permetta di prendere scorciatoie e di essere sempre in prima linea (talvolta anche da soli) ma allo stesso tempo riceviamo benefici inestimabili e che fanno la differenza!

Esercizio quotidiano: alla sera guardiamoci allo specchio e tiriamo le somme.

Domani possiamo e dobbiamo fare sempre di meglio!

 

Veronica Spinella