Giornata Mondiale della Madrelingua

Un articolo di Cecilia Di Pierro

 

Diversity & Inclusion

Riconosci e accetta la Diversità

Per includere la Diversità

 

Sapevate che esiste la Giornata Mondiale della lingua madre?

Io no. Addetta ai lavori, eppure non lo sapevo. Non si può sapere tutto, no?

E ammetterlo non è peccato.

L’ho scoperto facendo una traduzione.

Viene celebrata il 21 febbraio.

“Ai posteri l’ardua sentenza”

Ode “Il 5 maggio” Alessandro Manzoni

Non è mai troppo tardi per festeggiare, quindi, a voi un post sulla Giornata Mondiale della Lingua Madre.

 

Vorrei iniziare con un aneddoto di mia Madre, l’ormai famosa Nonna Rita (in foto con la futura Interprete).

Quando sentiva parlare uno straniero, mi diceva “Cecì, eh, chist’è ghiegghier’” (Cecilia, ehi, questo è straniero), a indicare che parlava nella sua lingua, per lei incomprensibile, donna di grande cultura, ma di tutt’altra formazione rispetto alla mia.

 

Fatta la doverosa premessa, importante sottolineare il ruolo delle varie lingue.

Nel mosaico dell’umanità, le lingue sono i tasselli che intrecciano culture, storie e identità.

La Giornata internazionale della lingua madre testimonia la ricchezza della diversità linguistica e l’imperativo di preservare le nostre lingue native. Nel celebrare questa giornata, è fondamentale riflettere sul perché le nostre lingue madri sono importanti e su come danno forma alle nostre narrazioni individuali e collettive.

 

Qual è l’origine di questa importante giornata?

La Giornata internazionale della lingua madre risale alla nobile lotta del popolo del Bangladesh per il riconoscimento della propria lingua di origine, il bengalese.

Il 21 febbraio 1952, alcuni studenti protestarono coraggiosamente contro l’oppressione linguistica, sacrificando la propria vita per difendere la sacralità della loro lingua.

Questo giorno serve a ricordare i sacrifici fatti per salvaguardare i diritti linguistici e il patrimonio culturale.

 

La nostra lingua madre è più di un semplice mezzo di comunicazione: è un canale di espressione intellettuale, emotiva e culturale. Fin dall’infanzia, veniamo nutriti dai ritmi della nostra lingua madre, che modellano il nostro sviluppo cognitivo e danno forma alla nostra visione del mondo.

 

Le ricerche sottolineano il ruolo fondamentale dell’istruzione nella lingua madre nel promuovere il successo scolastico e nel preservare la conoscenza intergenerazionale.

In un mondo in rapida globalizzazione, la diversità linguistica si trova ad affrontare minacce senza precedenti. Ogni anno, decine di lingue sono sull’orlo dell’estinzione, erodendo inestimabili depositi di saggezza e tradizione umana. L’UNESCO promuove l’educazione multilingue sottolineando il valore intrinseco della conservazione delle lingue indigene, consentendo alle comunità di prosperare nel loro patrimonio linguistico.

L’educazione multilingue emerge come pietra miliare dell’apprendimento inclusivo, amplificando le capacità cognitive dei bambini e promuovendo la comprensione interculturale. Abbracciando diverse modalità linguistiche, rafforziamo i sistemi educativi e dotiamo le generazioni future degli strumenti per navigare in un mondo interconnesso.
Attraverso iniziative come il Policy brief (Messaggio) dell’UNESCO sul multilinguismo, ci impegniamo a colmare i divari linguistici e a promuovere l’accesso equo a un’istruzione di qualità.

 

In un momento di particolare tensione a livello internazionale, riconoscere le varietà linguistiche significa promuovere l’inclusione e l’integrazione.

 

Ogni lingua ha il suo valore.

Ogni lingua è un insieme di tradizione, cultura e valore

Ritorno alle origini – Rispettiamo la lingua madre!

Cecilia Di Pierro